Sicurezza nei cantieri: la notifica preliminare va anche al Prefetto
Importante novità per chi si occupa di gestione della sicurezza nei cantieri.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 4 ottobre 2018 del cosiddetto “Decreto Sicurezza” (o “Decreto Salvini”) – che contiene anche misure di interesse per l’edilizia – è stato introdotto l’obbligo di invio della notifica preliminare all’inizio dei lavori in cantiere anche al Prefetto.
D’ora in poi, il committente o responsabile dei lavori saranno tenuti a comunicare i dati relativi alla natura del cantiere, i dati relativi alle ditte che eseguiranno i lavori, nonché tutte le altre informazioni obbligatorie, oltre che alla Asl del territorio, Direzione Provinciale del Lavori e al Comune di riferimento, anche alla Prefettura di competenza.
La modifica all’art. 99, comma 1, del decreto legislativo 81/2008 (il cosidetto “Testo unico per la sicurezza”) è stata introdotta esattamente dall’art.26 del decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, prevenzione e contrasto al terrorismo e alla criminalità mafiosa modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, nonché misure per la funzionalità del ministero dell’interno”, decreto che, contestualmente, inasprisce anche le pene per i subappalti illeciti.